UNA CASA PER FETICCIOSA

UNA CASA PER FETICCIOSA

Ciao ragazzi come avete visto e da un pò me lo chiedete la pagina fb non c’è più… in realtà c’è ancora ma è oscurata e non so come farmela ripristinare dall’assistenza… ovviamente la cosa più semplice che farò sarà creare una pagina nuova… con un pò di pazienza.. perchè come sempre sono abbastanza impegnata tra sessioni e vita privata…

Voglio cogliere l’occasione per lanciare un messaggio non ho fretta… ma accetto suggerimenti…

Sto cercando una casa in una città d’italia, non ho idea del dove… ma so cosa voglio.. dev’essere in un posto tranquillo ma non isolato, lontano da sbarcati, chiese e cose rumorose, vista mare possibilmente una casa singola con un pezzo di giardino e la privacy per poter fare le sessioni, e in una città che mi permetta di raggiungere velocemente un aeroporto

Io da sola a girare tutta l’italia ci metterei tanto tempo 😉 ma tante persone che mi diano suggerimenti magari accompagnati da qualche foto.. velocizzerebbero il tutto.

Come sempre grata per la collaborazione, so che su fb sarebbe più veloce rispondermi, ma lo potete sempre fare via mail feticciosa (chiocciola) live punto it.
Oggetto della mail scrivere: Una casa per feticciosa.

Un carezza in punta di piedi… odorosi… 😉

Kiss Kiss
Feticciosa Piedi L’Originale.

Se ti chiedi perchè a me

Se ti chiedi perchè a me… – by Feticciosa

Stamattina stavo ascoltando una canzone di un artista che ho recentemente rispolverato e aggiunto alla mia playlist della mattina…
questo cantante mi ricorda la mia poco più che adolescenza…
e in particolare un ragazzo..
ed era proprio rivolto a lui stamattina il mio pensiero… forse un giorno vi parlerò di lui… ma Oggi voglio parlare di una cosa più importante…
Al.. Che cosa sarebbe successo se…

Hai presente tutte quelle volte che stai attraversando un brutto momento, magari emotivamente.. e ti chiedi… perchè a me… e poi quando passa il tempo… e tutto è passato ti accorgi che se non fossero andate così le cose… oggi non saresti quello che saresti oggi….

Se io a quei tempi… (Cosa impossibile perchè ero troppo piccola e nonostante tutto.. ho sempre avuto le idee chiare su quali fossero  i miei valori... e ho sempre vissuto i momenti della mia vita senza bruciare le tappe…)

Se io a quei tempi… invece di seguire i miei ideali.. mi fossi lasciata andare alle emozioni del momento e avrei seguito le indicazioni di un ragazzo di cui ero infatuata e tra l’altro a parte le solite telefonate interminabili… non c’era neppure stato un bacio… e avevamo avuto pochi momenti per vederci (vivevamo in 2 città diverse).

Se io a quei tempi…lo avessi seguito… oggi sarei una persona completamente diversa.. Avrei una casa, una famiglia, un lavoro tradizionale, un cane… insomma… quella che dal mio punto di vista è sempre stata una vita piatta…
…perchè ho sempre pensato che nella vita c’è molto di più che essere uguale agli altri…
ci sono le esperienze… i viaggi.. conoscere e imparare dalle persone… aiutare altri… c’è un mondo infinito là fuori… ed io probabilmente… per il tipo di famiglia in cui sarei finita… sarei potuta essere anche una nonna a 30 anni… non ci voglio neanche pensare a quante occasioni mi sarei bruciata e quante cose non avrei vissuto…

ATTENZIONE questo è il mio punto di vista personale applicato alla MIA VITA.
Ciascuno vede la vita in modo differente ed è libero di fare o non fare le proprie scelte, indipendentemente dalle credenze che ha maturato nella vita, o che gli sono state imposte dal luogo  e ambiente di nascita…

Io posso dire che nonostante le mille difficoltà che ho sopportato nella vita… soprattutto in ambito di salute… ma anche di persone sbagliate o invidiose che hanno reso tortuoso il mio cammino… sono una persona che ha vissuto..
… ho sbagliato.. quando era il momento giusto o era possibile.. ho chiesto scusa… ho fallito tante volte e mille più volte mi sono rimessa in gioco, ricominciando da zero…

E soprattutto oggi... nonostante tutte le mie cicatrici… sono qui ad essere la magnifica persona che sono diventata… con tutti i risultati che ho ottenuto in diversi ambiti…
Ho fatto mille cose, conosciuto e aiutato in mille modi persone in diversi ambiti… anche con la psicologia applicata al feticismo.. o semplicemente una dolce sessione dove i piedi erano protagonisti indiscussi di momenti all’insegna delle belle chiacchierate senza pregiudizi, nè paure…
Ho tanti progetti e tante cose che voglio fare… non mi fermo mai…  mi piacciono le cose di nicchia… non di massa… e poi… non sarei la vostra tanto amata feticciosa 😉

Non sarei esistita… se non mi fossi messa in gioco e avessi sperimentato... quindi il post di oggi è un dolce ricordo di infanzia, partita da una canzone che mi ricorda  qualcuno… ma che mi riporta con un sorriso a quella che sono oggi…

Il mio obiettivo è quello di riuscire ad ispirare più persone possibili , non solo in ambito fetish… anche nelle altre cose che faccio nella mia vita…;)

E tu hai rimpianti nella tua vita? O sei soddisfatto di quello che sei diventato oggi?

Mi piacerebbe conoscere la tua storia.

E se in questo momento stai vivendo un momento non proprio “felice” e ti stai chiedendo per qualsiasi motivo… “perchè a me”…
beh abbi fiducia… sono certa che arriverà il momento in cui capirai… e tutto ti sarà chiaro…. (qua ci vorrebbe un cuoricino ma non riesco a metterlo… è come se lo avessi fatto).
Ricorda sempre che noi possiamo controllare ESCLUSIVAMENTE le cose che dipendono da noi… il resto possiamo accettarlo o viverlo cambiando il punto di vista e trarre sempre qualcosa di buono da qualsiasi situtazione.

Se non sei contento della tua vita fetish e ti lamenti solo di quello che non hai.. piuttosto chiediti cosa puoi fare con quello che hai a disposizione fin da ora? Tutto può accadere… se solo noi siamo predisposti nel modo giusto e guardiamo le cose con occhi diversi… magari c’è proprio quella ragazza o donna che hai sempre visto… e non potresti immaginare che proprio lei si lascerebbe toccare i piedi… magari prova iniziando a chiacchierare dell’argomento… si parte sempre per step… un passettino alla volta…

Se invece stai vivendo un momento magnifico della tua vita... prova a chiederti…  “perchè a me” … la risposta ti servirà in altri momenti… 😉

Questa canzone è per tutti voi:
https://www.youtube.com/watch?v=HqKIG3EXxbo

Scrivimi una mail su feticciosa (chiocciola live punto it) con oggetto nome città e raccontati.

A presto e ti auguro una splendida vita.. magari nel durante.. ci vediamo… 😉

Kiss Kiss

Feticciosa Piedi (L’originale).

 

Intervista a una Mistress in pensione (Pillole di Fetish Coach)

Intervista a una Mistress in pensione by Feticciosa

E’ stato emozionante avere la possibilità di poter parlare con questa fantastica donna, mi ha raccontato delle cose davvero molto interessanti rispetto alla passione che abbiamo in comune. Vorrei concentrarmi su una parte nello specifico che riguarda la Comunicazione Uomo – Donna.

Spesso in qualità di Fetish Coach mi capita di aiutare feticisti a migliorare la propria comunicazione nel rapporto con il partner e a migliorare incomprensioni o approcci sbagliati.

Da questa storia imparerai qualcosa di importante. Buona lettura.

-Ma quando hai iniziato come facevate a farvi conoscere e incontrarvi?

  • “Beh erano altri tempi quelli, non era semplice trovare le persone giuste c’erano molti pregiudizi e ignoranza sull’argomento… Non si era ancora sviluppata la cultura del piacere alternativo
    Molte mistress si facevano trovare tramite gli annunci pubblicati nelle riviste di settore con il numero di telefono.
    Io lavoravo esclusivamente con il passa parola tramite persone fidate.
    Preferivo poche persone… ma con la testa sulle spalle…
    Dovevi vederli quando alzavo un po’ la gonna (che ai tempi si portava sotto il ginocchio) e mostravo il reggicalze per sfilare le mie calze pregiate… sembravano dei cagnolini bavosi i miei sottomessi…”
  • Una domanda ricorrente è se mi sono mai innamorata di un feticista in tutti questi anni che pratico il feticismo, vorrei chiedere anche a te la stessa cosa, poiché hai fatta molta più strada di me…
  • Nella mia carriera di Mistress ho conosciuto molte persone interessanti, ma mi sono sempre limitata al mio ruolo di padrona.
    Però ammetto che una sola volta mi è successo.
    Ci siamo conosciuti tramite una sessione, è entrato nella mia vita in un momento particolare, stavo affrontando delle situazioni complicate in famiglie e a livello emozionale ero un garbuglio di nodi e decisioni da prendere
    Ma lui era presente… sempre… avevo voglia di sentirlo ancora e ancora e ancora… ci si vedeva quando possibile per la lontananza (lui viveva fuori regione). Mi ricordo la prima volta che l’ho visto, o una delle volte che l ho visto… sono passati un po’ di anni… 😉
    Dicevo… la prima volta che l’ho visto… ho sentito il cuore battermi all’impazzata, ma non era una cosa concepibile per me… lui era un feticista ed io una professionista, dovevo mantenere il mio ruolo, ho controllato la mia emozione…
    Faceva freddo… aveva un capo di abbigliamento che mi ricordava un personaggio affascinante che mi piaceva da piccola
    Quando ci siamo salutati alla stazione ha estratto dalla tasca un campioncino di profumo che gli hanno dato in profumeria e me lo ha regalato con un sorriso che ricordo ancora… sinceramente non ho idea di che tipo di profumo si trattasse… non mi ricordo…
    Ma tutte le volte che mettevo le mani in tasca in quel cappotto e toccavo quella boccettina di profumo.. lui improvvisamente era con meriuscivo a percepire il suo calore… era una cosa meravigliosa… non so come, abbiamo iniziato a sentirci, considerato anche la mia rigidità di pensiero rispetto al contatto con i feticisti… ma è successo…C’era la voglia di sentirci e ci sentivamo… In quel periodo facevo molti confronti tra lui e una cosa che stavo vivendo che era già in declino… e mi chiedevo com’è possibile che una persona sconosciuta mi stia così vicino… mentre qualcuno di reale era totalmente assente…
    Lui mi ha aiutata, senza saperlo, a capire meglio che persona avevo vicino… ovviamente come in tutte le storie c’erano mille complicazioni… sinceramente ripeto non mi ricordo tutti i dettagli che ci hanno portato a sentirci e a vederci nel tempo… ma abbiamo continuato a vederci e il feeling che c’è stato da subito è cresciuto con il tempo… abbiamo fatto viaggi insieme in posti meravigliosi… ci baciavamo ovunque… ricordo davanti un monumento che mi piace moltissimo…Ricordo che mi aveva chiesto le calze da poter portare con sé, per poter continuare ad annusare il mio odore… le teneva gelosamente nascoste vicino al letto.. e mi ripeteva che gli ricordava il profumo del mieleUna notte…. Abbiamo ballato  davanti a una giostra con i cavalli… è stato magico… noi eravamo magici insieme…Una serata speciale (delle nostre) ricordo di averlo bendato e dopo una serie interminabile di giochi di diverso tipo… lui era davvero stanchissimo… mi sono seduta sulla sua faccia e con i piedi distesi lungo il suo corpo ho iniziato un lungo e interminabile footjob con i piedi odorosi mentre gli facevo il solletico (che lui soffriva)… quindi era un mix di dolore e piacere… ovviamente decidevo sempre io il se e quando poter concludere… l’ho fatto schizzare sui miei piedi e poi glieli ho fatti ripulire per bene fino all’ultima goccia, e non contenta perché poteva fare di meglio… lui era sempre bendato ed io l’ho inondato di pioggia dorata… un po’ l’ho fatta su un calice che poi gli ho donato come premio e lui ha bevuto tutto…”
  • Poi che è successo?
  • “Poi, come succede nelle migliori case, entrambi avevamo problemi di soldi… non ci vedevamo da un po’ e aveva organizzato un week end in un posto molto bello.. ho mangiato cose buonissime, e soprattutto si stava insieme…
    Sai dopo un po’ di mesi che ti vedi, ti senti con una persona cominci a desiderare anche qualche attenzione di tipo diverso… ovviamente con i dovuti tempi, anche solo qualche carezza… e notavo che da parte sua non c’erano questo tipo di attenzioni…
    Io ero SOLO LA PADRONA?
    Ricordo che in quel periodo davvero non potevo permettermi il volo per andare a trovarlo… ma mi aveva detto che me lo avrebbe rimborsato quando ci vedevamo… quindi ho fatto lo sforzo, anche perché ripeto c’era la voglia di vedersi, e abbiamo trascorso insieme quel week end… con il tipo di rapporto che si era creato chiedere il rimborso del volo era davvero difficile… quindi mi aspettavo che lo avrebbe fatto lasciando una busta sulla mia valigia, o sul comodino.. in modo che la potessi trovare.. era imbarazzante chiederglieli… avevo anche pensato… man mano che si avvicinava la mia partenza che mi le avrebbe dato la busta con il rimborso in auto prima di scendere in aeroporto…. Così non è stato… allora forse si era dimenticato e me li avrebbe dati quando ci salutavamo al gate di partenza…. Pessimo romanticismo… ma era un accordo… e non lo aveva rispettato… cioè Lui lo schiavo si è permesso di prendere una decisione? Ma come si è permesso? Mi sono sentita ferita e anche un po’ usata…Ci siamo rivisti dopo un po’ di tempo, è tornato a trovarmi… in quell’occasione ho scatenato la mia rabbia con punizioni di ogni tipo, qualsiasi punizione mi venisse in mente gliela facevo subire… era un mix di divertimento e vendetta… lo guardavo… e non poteva sapere il perché… Ricordo che quella sera avevo portato con me le attrezzature migliori che avevo… e la lingerie piu’ provocante…
    Se da una parte avevo voglia di provocarlo… dall’altra parte c’era questo cazzo di ruolo che rompeva i coglioni… e non potevo e non riuscivo a uscirne… cioè io la padrona non posso chiederedeve essere lo schiavo a chiedere… questo conflitto e un po’ di timidezza, mi hanno portata a non fare assolutamente nulla, se non ASPETTARE
    Io avevo al mio fianco nel lettone un ragazzo che mi piaceva tantissimo e lui non mi guardava per niente… quando ci siamo messi a letto si è girato dall’altra parte… io attrezzata con autoreggenti a rete, baby doll in pizzo semitrasparente e… NIENTE… NIENTE DI NIENTE…Avevo gli ormoni che mi stavano scoppiando… sentivo un eccitazione che se ci penso.. non ne ho mai provato nella vita così forte….
    Lo desideravo così ardentemente…
    Ero esattamente come quando in tv si vede il toro infuriato con il fumo che gli usce dalle orecchie.. io ero così… ma carica di eccitazione.. non so cosa gli avrei fatto quella notte… ma non potevo fare il primo passo…Ero calda, credo anche rossa in viso per le palpitazioni e la circolazione sanguigna che pervadeva il mio corpo invasato di desiderio… non riuscivo a dormire tra il pensiero di essere ignorata e questa eccitazione che tenevo a bada…Credo di essermi addormentata per disperazione… in silenzioLa mattina seguente.. si è alzato dall’altra parte del letto… continuando a ignorarmi… volevo sprofondare… perché lì ho preso la consapevolezza
    CHE NON GLI PIACEVO… 
    Quanto sono stata stupida… come potevo pensare di piacere a un feticista… io sono SOLO quella con determinate qualità… e basta…
    Mi ha anche raccontato di un occasione in cui una modella… non ricordo come… ma erano da soli e lei ci aveva provato con lui… ma lui l’ha respinta perché gli interessavano solo i piedi e lei non aveva i requisiti… e quindi questo ha rafforzato il mio pensiero distruttivo di non piacergli…
    DOVEVO ASSOLUTAMENTE FARMELA PASSARE…Durante la giornata seguente lui mi ha detto che mi trovava strana… ma hai presente che io ero un vulcano in eruzione… in tutti i sensi… mi sono svegliata che ero un lago… per farti capire… riuscire a contenere in silenzio tutto questo desiderio… per me è stata un impresa enorme…Ripeto io avevo al mio fianco qualcuno di cui ero INNAMORATA, mi piaceva tantissimo ero super eccitata… e sono stata ignorata come donna… come potrei pensare di avere una storia con un feticista???
    Che stupida…. Io sono anche una donnanon solo una padrona… ho bisogno di essere toccata, di essere amataoltre ad essere venerata… è tutto un insieme… ma forse a lui tutto questo non interessava…
    Gli interessava solo la mia parte di padrona… che è realmente una parte di me…. Ma non sono solo questo…
    Mi sono portata la tristezza per tutto il giorno… e quando mi continuava a dire che c’era qualcosa che non andava… Che cosa gli avrei dovuto dire?
    CAZZO ERAVAMO A 5 CM DI DISTANZA VOLEVO FARE L’AMORE CON TE E NON MI HAI NEPPURE GUARDATA????
    Si perché per me non sarebbe stato solo Sesso…
    Ci eravamo messi a nudo entrambi.. nell’anima… ma probabilmente c’era ancora molta strada da fare entrambi… viaggiavamo su binari differenti…
    Anche adesso che te lo racconto mi sento emozionata e ho le mani che mi tremano…
  • E’ davvero una storia commovente
  • Lui non mi ha più cercata… ovviamente è sparito
    N
    on poteva capire il motivo… ma mi chiedo: Se non ha sentito, percepito la mia eccitazionecome potevo spiegargliela??? Non riuscivo… e poi c’era anche la paura del rifiuto in una verbalizzazione del desiderio.. e la risposta era il solito NIENTE… TUTTO OK….
    Che diciamo noi donne… quando speriamo nella lettura del pensiero… “

  • E poi com’è finita?

  • Sono stata molto stronza… non ricordo cosa… ma credo di avergli mandato una mail senza troppe reali spiegazioni… e poi sono sparita… ma… c’è dell’altro… se da una parte non potevo accettare né pensare di avere uno schiavo che mi vedeva solo come un oggetto e ripeto ho anche bisogno di una persona che mi faccia sentire una DONNAnon potevamo avere una storia se queste erano le condizioni…LUI… NON MI HA PIU’ CERCATA… Questo ha rafforzato la mia idea… che non gli interessavo realmente…
    Io da lì a pochi gg sono stata chiamata per un ricovero per un problema di salute… il ricovero è stato un po’ lunghetto e mi sono ritrovata in una struttura in un posto un po’ isolato… senza connessione internet e le linee telefoniche erano poco funzionali… c’erano le cabine telefoniche tradizionali… era difficile chiamare con il cellulare, cadeva sempre la linea e sperare in un sms in arrivo era un lusso… 
    Quindi ero isolata dal mondonon avevo sue notizie… non lo potevo contattare… l’unica cosa che potevi fare lì… era parlare con le persone con cui facevi amicizia… chissà quanto gli hanno fischiato le orecchie… ma potevo solo raccontare una parte della storia… 😉Era sparito… MI AVEVA DIMENTICATA COSì FACILMENTE???
    Mi sono convinta che probabilmente ero solo una padrona per lui… ne avrà cercata un’altra… e chissà chissà quante altre…
    Molte volte, mettendo la mano in tasca toccando quel campioncino di profumol’ho ripensato e rivissuto… l’ho anche annusato a volte, sperando di ritrovare in quel profumo… un po’ di lui… “Negli anni, mi è capitato qualche volta, pulendo dei cassetti della scrivania… di trovare delle cartoline stampate risalenti a quando facevo la prova per mandargli un biglietto speciale che avevo creato per lui… ne avevo tenuto uno per me per ricordo… ma senza scritta… e più volte mi sono domandata che fine avesse fatto e cosa avesse combinato nella vita… una persona piena di talento con un potenziale enorme…
    Doveva solo avere il coraggio di guardarsi dentro e combattere i propri demoni per diventare una persona di successo…”
  • Mentre ne parli anche adesso hai gli occhi lucidi, che bella cosa, mi stai facendo emozionare tantissimo… 
  • “ Si perché qualche decennio dopo, mi è capitato per una serie di strani eventi e coincidenze di trovarmi nella sua città.. e ho sentito qualcosa che mi ha spinto a cercarlo… Chissà se era stato lui ad attrarmi pensandomi… non lo so… Ho cercato le mail…. E ho trovato una cartella dove tenevo la raccolta di tutte le nostre conversazioni…. Nella prima ho anche trovato il suo numero di telefono.. ma non lo trovavo in rubrica perché quando l’ho memorizzato avevo sbagliato a scrivere una lettera del suo nome… e ovviamente non me lo dava nella ricerca…“ 
  • Wow la cosa si fa interessante… dai racconta cosa è successo?
  • Gli ho scritto una mail, no forse un messaggio, no, forse una mail… pausa, respiro… gli ho scritto da qualche parte… avevo voglia di dirgli mille cose… chissò se mi avrebbe risposto.. magari era sposato e aveva dei figli…Gli ho scritto…. E gli ho scritto senza soggetto… ero anche abbastanza di fretta, ma erano gli unici momenti in cui potevo scrivere e concedermi dei momenti liberi tra mille impegni… mentre organizzavo il viaggio sperando di incontrarci… rileggendo quello che gli avevo scritto era pietoso… quasi incomprensibile… tanta era la voglia di vederlo mista alla paura di una non risposta… ero emozionatissima…
    Poi mi arriva la sua risposta… hai presente le teenager che saltano e fanno ballare tutta la casa??? … Ecco ero IO…
    Già per il fatto che mi ha risposto l’ho apprezzato tantissimo… anche se non ci saremmo visti, avevo la possibilità di spiegargli.. era passato così tanto tempo… Io ero cambiata… e anche lui probabilmente…  – Ci vediamo? Per un caffè?Credo che il caffè sarebbe rimasto nella tazzina perché le emozioni erano tornate alla ribalta… anche se questa volta avrei avuto il coraggio di dirglielo che ERO INNAMORATA DI LUI… quando ero sparita…” 
  • Certo un po’ contorta come cosa… a volte le donne comunichiamo davvero come un libro chiuso… Cosa ti ha risposto? Siete riusciti a vedervi?
  • La risposta è stata… NO…Dietro a quel NO c’era sicuramente molto… molto da raccontarci… e poi obiettivamente… perché mai avrebbe dovuto incontrarmi e darmi la possibilità di parlare o chiarire… quando io sono stata stronza a sparire senza spiegazioni? Perché troppo timida per esprimere quello che provavo…Sai non importava più. Ma il tono gentile con cui mi ha risposto mi ha fatta stare bene nonostante il NO…Lui è stato migliore di meMi ha trasmesso un senso di serenità incredibile… e sono riuscita ad andare avanti per quello che erano i miei progetti…Io in questi decenni ho sempre pensato che fosse finita per la mancanza di rispetto della padrona, perché ha preso l’iniziativa e la decisione di non pagarmi più… Ma poi mi sorge un dubbio… E se non fosse stato realmente così?Hai presente il BIAS COGNITIVO quando tu pensi di aver detto qualcosa e non è così, oppure quando cancelli completamente qualcosa dalla tua mente e non riesci a distinguere tra reale e immaginato?Ecco io ho cominciato a pensare che a un certo punto, in quella occasione in cui sono andata da lui e mi avrebbe dovuto rimborsare il volo… forse lui mi aveva detto che aveva difficoltà economiche… ed io per comprensione gli ho detto che da lì in poi anche per il tipo di rapporto che si era creato… non mi avrebbe dovuto dare più nulla…Ma non sono sicura se questo sia mai accaduto o l’ho solo pensato.. cioè è un dubbio che mi è sorto…. Ma con tanta insicurezza intorno… perché in quel periodo lì io ero molto stressata per varie vicissitudini familiari e avevo totalmente rimosso questa cosa detta, se l’ho realmente detta… perché in realtà io non sarei partita… i soldi del volo non li potevo spendere… ed ero comunque rimasta del pensiero  che tanto me lo avrebbe rimborsato… chissà qual è la verità… solo lui mi avrebbe potuto dare conferme su quanto sia realmente successo…In quei gg che ero nella sua zona.. (non so dopo quanto tempo…) mi scrive che se potevo liberarmi una mezz’oretta era libero X giorno…
    Ma scherziamo??? A costo di mandare a quel paese il resto del mondo certo che ci sarei andata!!!

    Ero troppo felice… Improvvisamente mi sono resa conto che non avevo nulla di carino da indossare… avrei potuto portare con me in valigia qualcosa di bello… non lo so… volevo essere al top… La mattina quando mi sono preparata.. mi sono vestita del mio miglior sorriso e sono andata all’appuntamento…Aveva un sorriso meraviglioso… il bar era un po’ distante da dove mi trovavo per cui siamo andati in macchina…
    C’era il vento che mi faceva volare i capelli… ma chi se ne frega di come erano i capelli… finalmente c’eravamo…

    Non sapevo come salutarlo… avevo una voglia matta di abbracciarlo… ma cazzo ero anche quella che gli aveva spezzato il cuore una vita fa…

    Entro in macchina in maniera un po’ goffa, per l’emozione, lo guardo gli sorrido e l’unica cosa che riesco a dire è:
    SCUSA SE SI SENTE L’ODORE… MI PUZZANO I PIEDI… HO CAMMINATO TANTO E NON SO SE TI PUO’ DARE FASTIDIO…

    Lui mi guarda con uno sguardo… che mi sono sciolta, ho sentito un brivido lungo la schiena… non riuscivo a guardarlo ma avevo troppa voglia di guardarlo negli occhi… mi  sono limitata a guardare la strada… tra quello che provavo e quello che dovevo/volevo dire mantenendo il controllo… era come se ci fossimo visti ieri… come se il tempo non fosse mai passato tra noi… ma ti rendi conto?

    Mi risponde con quel suo sorriso enigmatico:                                        QUESTA PASSIONE NON PUO’ PASSARE…

    Si ok… sorrido.. “lo so…” è che… ok va bene così… ogni tanto faccio qualche sospiro per calmarmi, l’emozione è davvero forte, ci siamo raccontati un po’… Sono profondamente orgogliosa di lui per quello che è diventato…
    Avrei voluto avere piu’ tempo… ma è già tanto quello che ho avuto e va bene così… in pochi hanno avuto la possibilità di chiarire… prima di andare via sono riuscita a fargli la fatidica domanda…
                           PERCHE’ QUELLA SERA NON MI HAI TOCCATA?

    Mi guarda strano… e mi risponde che pensava che fossimo ancora nel gioco… e che non aveva capito niente…

    Hai presente quando ti crolla il mondo addosso??? Eravamo lì due mondi completamente diversi… chissà magari lui era concentrato su che brava padrona che ho… ed io invece lo vedevo come uomo… e lo volevo con tutta me stessa…

    Semplicemente… non avevamo comunicato…
    Avremmo dovuto mettere in anticipo uno stop al gioco per dichiarare apertamente che la sessione era finita.. e chi ci aveva pensato
    Troppe cose prese per scontate…

    Avremmo dovuto ascoltare insieme la canzone di Michael Bolton – Can i touch there.https://www.youtube.com/watch?v=SvbFsdWJLuo

    Quindi tutte le volte che si siamo baciati… anche quello era un gioco??? Resterà un mistero per me…

    Mi sarebbe piaciuto poter parlare ancora insieme…

    E’ stata l’ultima volta che ci siamo visti… Io però sono sinceramente felice per lui… perché si è realizzato come persona e lo merita davvero tanto.

    Ammetto che mi aspettavo che portasse avanti anche un’altra sua passione parallela… probabilmente non ci è mai arrivato o ha pensato o pensa che sia una cosa banale…. Io credo che sarebbe una bomba in quel settore… ma magari prima o poi lo scoprirà e ci dedicherà del tempo… o magari va bene così…

    Ripeto io sono stata fortunata ad avere avuto la possibilità di poter almeno chiedere una cosa… a questa persona anche se ci sarebbero state mille cose da dire…
    Sono felice di sapere che lui sta bene… Gli auguro il meglio dalla vita…

    Penso che non sarei riuscita a renderlo felice… “

Intanto ringrazio questa Mistress in pensione che mi ha permesso di poter raccontare un pezzo della sua storia.
Perché ho scelto di condividere questa storia con voi?
C’è davvero tanto dentro questa storia e so che molti di voi hanno trovato degli spunti su cui riflettere togliendo le critiche. Spesso durante le mie fetish coach mi chiedono proprio come migliorare la comunicazione con la partner o con le donne in generale…

Abbiamo ben capito che la comunicazione è importantissima, sia sapere esprimere i concetti in modo chiaro, che capire la situazione, ma bisogna anche sviluppare la capacità di riuscire a capire quando l’altro ha capito quello che volevamo dire… perché la responsabilità è di chi dice qualcosa di riuscire a far in modo che l’altro abbia capito esattamente quello che noi intendevamo… la responsabilità della nostra comunicazione è sempre nostra, mai dell’altro che non ha capito, piuttosto siamo noi che non abbiamo comunicato in maniera corretta, e soprattutto non possiamo pensare che qualcuno faccia quello che vorremmo se non glielo chiediamo…

Per ora con le pillole di fetish coach è tutto.

A presto da Feticciosa Piedi L’Originale

Resoconto Settembre 2022 Mese di Fetish Experience con Feticciosa Piedi

Resoconto Settembre 2022 Mese di Fetish Experience con Feticciosa Piedi

Settembre è finito da poco ed è stato un mese pazzesco per me e per chi ha trascorso parte del suo tempo in compagnia dei miei piedi sudati,, durante le fetish experience… Sono successe tantissime cose…

-> Se non lo sai ancora le fetish experience sono dei viaggi a tema fetish con me dove si stabilisce insieme lo svolgimento del viaggio e su cosa lavorare, qualcuno preferisce lavorare praticamente su sè stesso con una fetish coach di quasi 15 anni esperienza in campo fetish ed esperienza in ambito della crescita personale… qualcun’altro decide di fare un full immersion di odore di piedi… o giochi fetish.. qualcun’altro vuole semplicemente conoscermi meglio e trascorrere delle giornate tranquille in posti nuovi.
Scopri qui tutto quello che devi sapere sulle fetish experience

C’è stato un feticista che ha deciso di organizzare le sue vacanze in mia compagnia e dei miei piedi, abbiamo fatto interminabili camminate insieme, visto luoghi, e sperimentato nuove cose…

Avevamo la camera a 2.5 km dal centro… in media il suo contapassi diceva che facevamo circa 15 km al giorno… potete forse immaginare la condizione dei miei piedi bollenti… erano anche giornate calde… e io con le autoreggenti doppie (in foto sotto) Tornavamo in camera 2 volte al giorno… tolte le scarpe…la stanza si riempiva di un odore acido e pungente… che restava per ore e ore… lo obbligavo ad annusarmi i piedi, glieli mettevo in faccia, più volte ha avuto il coraggio di dire
“OK FETICCIOSA HAI VINTO TU.. NON CE LA FACCIO”…
Per l’odore troppo forte 😉 poi per torturarlo un altro pò… gli facevo il solletico ed era obbligato a togliere le mani che coprivano il suo naso per proteggersi dalla puzza di piedi… ma giocando glieli rimettevo in faccia…

Ho passato giornate tra risate… di quelle vere che ti devi fermare sul ciglio della strada perchè hai i crampi allo stomaco per quanto stai ridendo… una meraviglia..

Sono stata ospite in una stanza meravigliosa di un BB a tema Fate con il letto a baldacchino e le mura in pietra e un giardino romantico dove potersi rilassare…

foto in bianco e nero di feticciosa piedi odorosi in autoreggenti durante un fetish experience

foto in bianco e nero di feticciosa piedi odorosi in autoreggenti durante un fetish experience

Un’ altra fetish experience l’ho fatta con un feticista che ha voluto utilizzare questo spazio per sè stesso e lavorare su alcuni aspetti personali e abbiamo fatto pratica per migliorare gli approcci nella comunicazione per vivere il feticismo in maniera più serena
Lui diceva che le donne scappavano sempre… da lui… in realtà è venuto fuori che la sua era una comunicazione aggressiva…. cioè quando vedeva una ragazza o un amica.. partiva ‘col piede giusto‘.. come si dice 😉 ma poi si perdeva in un bicchiere d’acqua.. perchè iniziava con un.. ti posso fare un massaggio ai piedi, ed è pure bravo a fare i massaggi… ma poi in maniera aggressiva… non resistendo davanti all‘istinto di adorare i piedi.. tirava fuori la lingua e iniziava a leccarli… spesso spaventava le ragazze… quindi ho cercato di spiegargli l’approccio correttocome e soprattutto cosa comunicare e abbiamo fatto delle simulazioni di approccio al feticismo insieme diversi giorni.

Sono stata a Barcellona… ho incontrato un feticista italiano che non era riuscito a incontrarmi per il trasferimento.. e dopo 9 anni finalmente ha coronato il suo sogno di stare ai miei piedi… una bella esperienza..

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Gaudì Casa Batlò

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Gaudì Casa Batlò

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Sagrada Famiglia

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Sagrada Famiglia, Gaudì

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Sagrada Famiglia

Fetish Experience a Barcellona, viaggio fetish con Feticciosa piedi Sagrada Famiglia, Gaudì

E proprio a Barcellona mi è capitato qualcosa di assurdo e straordinario al momento stesso..
Uscendo dalla metropolitana assetata, mi ero fermata vicino a una panchina, per aprire lo zaino prendere la bottiglietta e bere un pò d’acqua. Proseguo in direzione del mio hotel… A un certo punto mi accorgo che nel mio portacellulare manca un telefono… (ne ho 2.. uno personale e uno con il numero fetish…)
Mi guardo intorno… rifaccio tutta la strada a ritroso fino alla panchina.. perchè lì ero sicura che di telefoni ne avevo 2…

Premetto che il tel aveva una parte dello schermo rotto e si vedeva che era un vecchio telefono… quindi non era un telefono che trovi e dici wow me lo vendo… non ci fai proprio niente con il mio telefono…

Lo faccio squillare e mi risponde qualcuno in spagnolo… ma che vuoi che ne sappia di cosa ha detto questa? magari era una voce automatica per cambio rete..

Io in quel telefono avevo delle cose importanti personali che mi avrebbe recato danni importanti perderlo… app password collegate a google authenticator che avevo solo lì… dopo qualche minuto di apparente disperazione per le password… come faccio?? non le posso recuperare… c’erano i dati con la prenotazione hotel e chiave ingresso (avevo l’hotel con il codice ascensore per entrare direttamente in camera… da vera signora)..

Seduta sulla panchina a due passi da me, c’era una ragazza sui 30 anni che sfogliava una rivista in relax.. le chiedo:
“Parli italiano?”
No…
Ho cercato di farle capire se mi poteva fare la cortesia di rispondere al telefono per me che non parlo lo spagnolo…. ho richiamato il mio numero fetish… e ha risposto una signora spagnola… hanno parlato entrambe in catalano... e questa ragazza splendida e ingegnosa, ha preso appunti sul suo cellulare e insieme siamo andate a recuperare il mio telefono che non era tanto distante da lì… anzi era praticamente sotto il mio hotel…

Il telefono lo aveva trovato uscendo dalla metropolitana una signora che stava andata a lavoro e veramente di cuore ha preso il mio cell per restituirmelo.. in tutto questo il telefono si è spento da lì a poco… e senza password non avrebbe potuto accenderlo e non ci saremmo ritrovate… poi ovviamente le ho chiesto se le potevo offrire il caffè e volevo regalarle qualcosa di soldi per il disturbo perchè per quanto vecchio quel telefono era preziosissimo per me, e poi era stata gentilissima… Non ha accettato, ci siamo salutate ed è tornata a lavoro…

L’altra ragazza, (quella che mi aveva aiutato a recuperare il telefono) siamo andate  a prendere una birra per lei una bottiglietta di acqua frizzante (dal gusto pesantissimo) io ero davvero assetata… e ho scoperto che a Barcellona l’acqua frizzante è qualcosa di nicchia.. e c’è scritto:
AQUA CON GAS tutto il resto come in italia tipo bottiglie rosse, blu…. non funzionano… sono tutte naturali… ho fatto veramente fatica a trovare acqua frizzante al supermercato, ma ce l’ho fatta 😉 tra pakistani sotto casa  che mi vendevano la bottiglia di acqua frizzante in bottiglia di vetro da un litro.. perchè c’era quella… ed era davvero pesante portarla in giro… 😉 ma piuttosto che bere acqua del rubinetto andava benissimo..

fetish experience feticciosa piedi odorosi barcellona aqua con gas

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Con questa ragazza abbiamo parlato tra il suo spagnolo/catalano che io riuscivo a comprendere quasi totalmente e il mio misto inglese a spagnolo italianizzato… hahaha faceva l’interprete per una grossa azienda di macchine fotografiche.. era di origine brasiliana e mi raccontava un pò della sua vita…

Da questa esperienza ho sicuramente imparato a stare più attenta… anche perchè per esempio l’attraversamento pedonale non è come in italia…. ti mettono sotto… io poco prima di perdere il cellulare attraversando una piccola strada sulle strisce non mi ero accorta che c’era un semaforo e mi stavano mettendo sotto arrogantemente… funziona molto a simpatia la gente in spagna.. 😉

E sicuramente (come ho fatto) fare subito le cose piuttosto che rimandarle.… ma farle subito… se avessi cercato il telefono più tardi.. il mio telefono si sarebbe scaricato e non avrei avuto la possibilità di ritrovarlo…

E poi… ma quanto è bello il mondo???
C’è un sacco di brava gente in giro 😉
Ma per trovarla anche noi dobbiamo darci un pochino da fare…

L’esperienza Fetish a Barcellona è stata entusiasmante in tutto, gusti, sapori… e con me soprattutto… profumi

Ah perchè vuoi anche sapere come è andata a Barcellona? Curiosone… beh ovviamente full immersion piedoso… giornate giocose di stuzzicamento in luoghi pubblici, controllo dell’orgasmo a go-go fino all’ultimo giorno… che poi finalmente c’è stata l’esplosione decisiva e diciamo anche meritata sui miei piedi

Sono felice di aver fatto questo mese diverse fetish experience con persone che valevano tutto il mio tempo.. e li ringrazio per essersi affidati a me, e per chi è riuscito.. a  lasciarsi andare al profumo dei miei piedi bagnati

Ecco qualche souvenir per voi… visto che mi chiedete sempre foto…

Piedi feticciosa durante i viaggi fetish - fetish experience con e senza calze autoreggenti intrise di odore

Piedi feticciosa durante i viaggi fetish – fetish experience con e senza calze autoreggenti intrise di odore

feticciosa piedi fetish experience barcellona piedi odorosi vacanze fetish piedi di donna puzzolenti

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feticciosa piedi fetish experience barcellona piedi odotosi vacanze fetish piedi di donna puzzolenti piedi sul viso

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Piedi feticciosa durante i viaggi fetish - fetish experience con e senza calze autoreggenti intrise di odore

Piedi feticciosa durante i viaggi fetish – fetish experience con e senza calze autoreggenti intrise di odore

 

Per ora dalla vostra cara Feticciosa Piedi è tutto e vi ricordo che per
richieste di sessioni fetish e fetish experience
potete scrivetermi una mail a:
feticciosa (@) live punto it
Oggetto -> nome della vostra città
Nel caso non dovessi rispondere… ogni tanto riprovate perchè oltre al fatto che qualche volta per le molte richieste rispondo dopo un bel pò di tempo… ma a volte alcune mail non mi arrivano, quindi casomai riprovate a scrivermi dopo 15 gg o 1 mese.

Kiss Kiss

Feticciosa Piedi (L’Originale).

Carpe Diem Fetish Experience 2020

Feticciosa | Carpe Diem Fetish Experience 2020

Carpe Diem… almeno una volta abbiamo sentito dire a qualcuno questa frase… riferita a diversi momenti della vita…
Ma cosa vuol dire per te davvero “Cogli l’attimo?”
Per me vuol dire “Vivi adesso, tutto quello che puoi fare, perchè non sai se domani ne avrai ancora l’opportunità”.

Qualcuno mi ha scritto recentemente: Non vedo l’ora di incontrarti per strada a Milano in uno dei tuoi viaggi in cui le persone ti trovano per caso…“.
Questo mi ha fatto molto riflettere…
Il fatto che io lo scorso anno abbia lanciato questa bellissima iniziativa, tra l’altro molto divertente per le vicende fantastiche vissute… non vuol dire che sarà un evento ripetibile…
Era un iniziativa circoscritta a quel periodo.
Oggi non c’è più questa possibilità!
Quindi se io lancio un iniziativa e tu puoi cogliere l’opportunità di partecipare in qualsiasi modo… Fallo Subito!!! 😉

Sono una persona creativa e in continua evoluzione, come tutti… mi piacciono le novità e creare cose nuove.

Quest’anno ho deciso di donare le mie attenzioni a chi deciderà di partecipare all’Experience 2020 Version. Guarda qui l’articolo originale Experience fetish

In che cosa consiste? Una settimana o un week end all’insegna del feticismo, con molte attività, intense da vivere con me e in compagnia dei miei piedi nudi o coperti da autoregenti velate, nonostante il caldo.

Quando? I mesi di Luglio e Agosto 2020.
Destinazioni preferite… Escursioni sulle Dolomiti, immagina una giornata trascorsa tra i sentieri di montagna e dopo tutto questo lungo camminare, affondare il tuo naso nell’inebriante nuvola di odore che avvolge i miei piedi… e poi tornando a casa ripenserai a tutte le volte che hai goduto in quei gg. vivendo indimenticabili momenti all’insegna del vero feticismo.

Per tutti i dettagli scrivimi su feticciosa (@) live punto it con oggetto EXPERIENCE 2020.

Cogli l’occasione Adesso !!!
“Aspetta che mi organizzo” o “Ci devo pensare” sai benissimo che sono tutte scuse che dai a te stesso, per rimandare il piacere.

feticciosa fetish experienze 2020 piedi unghie azzurre estate

feticciosa fetish experienze 2020 piedi unghie azzurre estate

Questi sono i dubbi più frequenti:
– Ho  paura che l’odore sia troppo forte per me.
Se sei un amante dei piedi, possiamo scegliere insieme l’intensità dell’odore.

– Ma io non sono uno schiavo, mi piacciono solo i piedi!
Perfetto, io sono una ragazza fetish, non una cattiva padrona, il mio punto forte è la simpatia e come avrai sicuramente sui forum, sono una persona piacevole con cui trascorrere piacevolmente il tempo, a chiacchierare di fetish, di vita, di cultura.

– Ma dopo la prima volta possiamo giocare ancora?
I miei piedi sono a tua disposizione per tutto il tempo.

– Mi assicuri Max Privacy?
La privacy è una cosa fondamentale per me, qualunque cosa viene detta durante il tempo trascorso insieme resta lì, tra di noi, se hai ancora dubbi cerca i Forum su Google e troverai le conferme che cerchi.

Per tutte le altre domande scrivimi. Ricorda che di week end… ne restano pochi…

Kiss Kiss Feticciosa (l’Originale)

Feticciosa #iorestoacasa #coronavirus

Feticciosa #iorestoacasa #coronavirus

Eccomi qua a condividere con te la mia opinione rispetto a quello che sta succedendo con il corona virus, e il blocco generale che stiamo vivendo in Italia.
Come molti di voi sanno, io vivo a Milano, praticamente dietro il famoso ospedale Sacco, da buona siciliana mi sono sentita dire da molti, già da fine febbraio:
Perchè non te ne torni in Sicilia?”
La mia risposta era sempre la stessa:
1) per assurdo mi sento più al sicuro qui che ci sono medici che stanno studiando il ceppo, che in sicilia, dove la sanità non ha abbastanza soldi e gli ospedali non sono attrezzati
2) e se fossi nei famosi gg di incubazione? Non mi permetterei mai di andare a casa a contagiare i miei familiari, senza pensare a tutte quelle altre persone nel viaggio con cui condividere il respiro.

Credo che i Media, hanno fatto una pessima comunicazione iniziale dicendo che era una semplice influenza, per cui credo sia ovvio che nella mente delle persone si sia creata questa forma che viene chiamata “menefreghismo o superficialità” perchè il primo messaggio quello con cui tutti abbiamo avuto a che fare, era questo, cioè un influenza più pesante del normale.

Soltanto nell’ultimo periodo, stanno parlando in modo diverso, mostrando persone intubate, spiegando che le persone non riescono più a respirare.

Personalmente ho vissuto 3 settimane fà il delirio dei supermercati vuoti… e sono andata tranquillamente al supermercato dei cinesi (unico posto dove ho trovato le uova), perchè bisogna azionare il cervello e decidere se essere razzisti o preparare un dolce… io sono golosa, e i cinesi mi stanno simpatici 😉 .

Da poco si è esteso a tutta l’Italia la zona rossa e sono state messe tutte queste restrizioni che trovo giuste.
Sono stata tempestata quotidianamente da persone che mi amano, di telefonate sul mio stato di salute e questo mi ha un pochino stressata, ma sto benone.

Tutto questo mi ha permesso di capire appieno e poter descrivere in modo reale, l’aria che si respirava in alcuni periodi, dei PROMESSI SPOSI, libro a cui (come sapete), lavoro nel tempo libero.

LE MIE OSSERVAZIONI PERSONALI

IO RESTO A CASA, per il RISPETTO che nutro nei confronti della VITA, della mia FAMIGLIA, degli AMICI, e degli SCONOSCIUTI.

Il mio invito a tutti voi, (indipendentemente se siete felici o infelici, studenti o lavoratori, single o “in una situazione da definire”), è questo:

-> Prendetevi questo periodo di fermo, per reimpadronarvi del vostro TEMPO

Notate come IL CONCETTO DI TEMPO E’ CAMBIATO?

Al supermercato sono tutti più gentili e rispettano la fila e la distanza, ovvio che c’è sempre lo stronzo di turno, ma noi dobbiamo pensare a fare le cose bene noi, criticare gli altri non serve a migliorare noi.
Restare a casa, dà la possibilità di poter dedicare del tempo a sè stessi, alla propria famiglia, ai propri interessi.

COSA PUOI FARE A CASA TUTTO IL TEMPO?

TANTISSIME COSE! 😉

1) Puoi decidere di non fare niente e guardarti la tv sul divano tutto il tempo
2) Puoi dedicare del tempo a tuo figlio, moglie, mamma, papà… perchè la vita normale è così frenetica che non si stà più molto tempo insieme e non ci si conosce più così tanto
3) Puoi cucinare qualcosa
4) Puoi scrivere, progettare, coltivare qualche passione, su internet puoi comprare tutto quello che ti serve, anche le mie calze 😉
5) Puoi ascoltare la musica, o dormire.
6) Puoi DEDICARE DEL TEMPO A TE STESSO, guardarti allo specchio e ascoltarti
7) Puoi fare tutte quelle telefonate che ti riprometti di fare e poi rimandi sempre e non fai mai
8) Puoi massaggiare i piedi a qualcuno che vive con te 😉
9) Puoi pensare a chi vorresti incontrare quando tutto sarà finito, se sei in astinenza di piedi puoi pensare di come puoi organizzarti per venire a Milano e annusare i miei piedi se vuoi 😉
10) Te lo devo dire io???? Su 10 punti almeno uno sceglitelo da te 😉 e a seguire una lista infinite di cose, tra cui finire le cose lasciate a metà come la lettura di un libro, o finire o iniziare un corso on line.

Io in 20 gg che sto a casa… ho messo su 4 Kg, la prima settimana ho visto solo film per un mio studio personale, sto facendo degli esperimenti sociali, che trovo sempre molto interessanti, (ovviamente tutto dietro al pc).
Qualche volta sono andata a fare la spesa, e (ormai anche qui ci sono le file lunghe)… consiglio di andare al supermercato all’ora di pranzo in cui le persone sono affannate a preparare o consumare il pasto.
Sto lavorando alle mie passioni, ogni tanto annoto le mie riflessioni rispetto al libro che sto scrivendo, e tante altre cose, non ho un divano, vivo in un monolocale, quindi non ti inventare scuse se hai una stanza tutta per te, pensa che da qualche altra parte c’è chi in poco spazio sta costruendo un mondo!
E qualche volta sono uscita a fare una camminata distante dalle persone, con il mio cane invisibile, si chiama Charlie e lo porto a fare la pipì, cammina autonomamente, non devo tenere il guinzaglio, è molto ubbidiente, ma se mi ferma la polizia, ho il problema che non lo possono vedere, dite che è un problema? 😉

#iorestoacasa feticciosa piedi creativa foto che fà cucù dalle scarpe puzzolenti da ginastica

#iorestoacasa feticciosa piedi creativa foto che fà cucù dalle scarpe puzzolenti da ginastica

Queste scarpe me le ha mangiucchiate Charlie... No scherzo… avevo deciso di metterle in vendita… poi mi ci sono messa a giocare, le ho strappate e mi ci sono fatta qualche foto particolare...

Kiss Kiss

Feticciosa Piedi. (l’originale).

 

 

 

 

 

 

 

 

primo messa

 

Feticciosa a Pranzo con Dartagnan da Roadhouse

Feticciosa a Pranzo con Dartagnan da Roadhouse

Voglio iniziare questo post ringraziando Dartagnan per lo splendido pranzo di oggi, Dartagnan è una persona reale, le prime volte che mi scriveva leggevo in modo scorretto il suo nik e per velocizzare la cosa, l’ho memorizzato in questo modo 😉

Qualche giorno fà stavo parlando con qualcuno di marketing abbinato al mio nome, mi è stato detto che sono abbastanza incostante, e che dovrei fare un bel pò di lavoro rispetto alle altre ragazze fetish… pubblicare più foto, mostrarmi di più, pubblicare con una scadenza più regolare…

Partendo dal fatto che mi piace distinguermi, e se qualcuno che fà marketing (Materia che conosco, perchè l’ho studiata) dice che per raggiungere un certo obiettivo devo fare determinate azioni…
Beh, io sinceramente credo che i marketers studiano le azioni che compiono le persone che hanno avuto il coraggio di essere diverse dagli altri e inventare cose nuove o esplorare nuove strade per primi.
Io sono felice di inventare qualcosa che non esiste, e decido sempre io i tempi.

Ci sono cose che non si possono quantificare in numeri o statistiche, perchè arrivano dal cuore e ti restano in testa.
Come ho già scritto da qualche parte, la principale e la più importante differenza tra me e le altre è il fattore umano.

A 30 mail interminabili di preferisco una telefonata diretta e veloce, questo ovviamente non vuol dire che sono disponibile a dispensare il mio tempo a destra e a manca con chiunque.
Dartagnan si è meritato il mio rispetto non essendo mai banale, essendo sempre molto discreto e scrivendo sempre mail intelligenti.

Io posso anche avere solo 10 persone che mi seguono, ma sono vere REALI abbiamo rapporti umani, non stupide chat inutili, dove qualcuno scrive buongiorno e buona notte con un semplice copia e incolla, questi messaggi li ignoro.

Essendo una passione la mia, non tutte le mattine mi sveglio con gli uccellini alla finestra che cinguettano e dico:
Oggi ho proprio voglia di farmi leccare i piedi
A volte si, anche più volte al giorno lo penso, e ho voglia di avere qualcuno che me li massaggia per bene, ma non sempre, prima di tutto ne devo avere voglia io.
Quindi perchè dovrei essere costante e forzarmi a scrivere se non ne ho voglia? 😉

Pensandoci mi piacerebbe se qualche azienda mi contattasse per apparire nelle mie storie e mi invitasse a visitare l’azienda e/o a vivere qualche particolare esperienza nella propria attività da poter condividere poi con i miei follower.

Sono felice di aver creato dei RAPPORTI UMANI con persone che hanno come me la passione per il feticismo dei piedi, e hanno anche un cervello, si possono fare bellissime cose insieme.

Dartagnan tra queste persone è colui che più di tutti merita questo post, perchè è una persona che c’è sempre stata; ricordo che qualche volta ho avuto necessità di un passaggio in auto per esempio, e senza chiedere nulla in cambio c’è stato sia per accompagnarmi a destinazione che per riportarmi a casa, certe cose si ricordano, e sono molto apprezzate soprattutto quando si fanno con il cuore e in maniera genuina.

Appuntamento come sempre da Roadhouse all’ora stabilita, (ho anche fatto la scheda raccolta punti) lui arriva sempre in anticipo, e io lo faccio sempre aspettare un pò 😉

Feticciosa a pranzo da RoadHouse storie di puro feticismo, ingresso ristorante

Feticciosa a pranzo da RoadHouse storie di puro feticismo al ristorante

Mi diverte indossare sempre scarpe speciali ad ogni nostro incontro.
Lui tutte le volte non mi dice nulla, ma trova sempre qualche mio momento di distrazione per rifarsi gli occhi, poi puntualmente entro qualche giorno, mi scrive una mail con tutte le considerazioni della giornata trascorsa insieme, dopo aver metabolizzato le cose dette e fatte,  puntualizza ogni dettaglio della scarpa e dei piedi, di come ho premuto la punta sul pavimento è un mio vizio, rompo presto le scarpe per questo motivo 😉 mi parla di alcune parti di pelle del piede, soprattutto nei periodi estivi quando è più facile vedere il piede nella sua interezza.

Una delle cose che apprezza è la forma del mio piede, spesso nelle nostre conversazioni mi racconta di ritrovarsi ad accarezzare il bordo del volante immaginando di avere i miei piedi tra le mani, proprio lì in mezzo al traffico.

Ci conosciamo da tanti anni, ed è molto interessante tutte le volte che ci vediamo confrontarci su argomenti fetish legati alla vita quotidiana.
Sembra quasi che le persone ai tavoli a fianco al nostro si zittiscano per rubare qualche scorcio delle nostre verità.

Gli racconto delle mie idee sui Promessi Sposi in versione Fetish, mi fà le sue considerazioni che accolgo sempre in maniera positiva.
E’ una persona colta con un lavoro normale, e una splendida fantasia, mi piace quando parliamo delle sottigliezze psicologiche legate al comportamento umano.

Poi ci ritroviamo a guardarci intorno con curiosità e proviamo ad analizzare delle poteziali situazioni intorno a noi, come quella volta che…

e poi se ne sono andati con gli sguardi intensi, e si capiva benissimo.

Proprio una Splendida giornata, io che prima di decidere cosa ordinare dal menù ci metto una vita, per finire a prendere sempre la stessa cosa, e poi consumare tutto freddo, perchè non smetto di parlare 😉

Chiudiamo la giornata con lui che mi dice:
Tu hai sempre così tante cose da raccontare, mille idee e progetti… Io ho una semplice vita statica, faccio lo stesso lavoro da una vita, frequento gli stessi posti, e la famiglia ha le solite routine“.

Poi lui prende il caffè ed io da gran golosona scelgo un buon dolce.

Si resta un pò di tempo in auto a chiacchierare ascoltando musica, oggi ha anche avuto il tempo di massaggiarmi i piedi, le sue mani sono molto delicate, quando mi tocca i piedi sembra quasi che abbia paura di romperli.

Ha quel ciuffo che ricorda Terence di Candy Candy, in versione OLD MAN, capelli sempre lucenti che io mi domando sempre come fà, secondo me usa l’aceto, dicono che fà brillare i capelli, non l’ho mai provato.

Mi ritengo una persona ricca, perchè so che quella di nicchia di persone che sono come me, ritrovano in Feticciosa qualcuno con cui confrontarsi in maniera genuina, senza false maschere, perbenismi ed io ho delle persone reali su cui contare sempre, perchè poi capisci che non è soltanto Feticismo, ma anche Amicizia.

Ricordo l’ultima volta che ci siamo visti da Roadhouse abbiamo trattato un argomento che avrei voluto scrivere a caldo ma non ne ho avuto il tempo, si trattava di un argomento scottante

“Secondo te se facessimo una sessione fetish insieme come sarebbe?”

“Non ne ho idea, penso che sarebbe un pò imbarazzante… perchè c’è un feeling tra noi, che non si può spiegare…”

“Hai ragione sono daccordo, però, chissà, magari prima o poi le cose cambieranno…”

“Magari si…”

Magari le cose sono cambiate. 😉

I MIEI PIEDI? Ah si, gli piacciono puliti!
E… Roadhouse… non ha le tovaglie lunghe… 😉
Kiss Kiss

Feticciosa Piedi

La prima lezione di Canto – 2 | Cambio di Prospettiva

La prima lezione di Canto | Cambio di Prospettiva

Questa storia è un pò strana, e volevo invartarvi a guardare nella vita le cose da un punto di vista diverso, appunto un CAMBIO DI PROSPETTIVA.
Quante volte ti è capitato di cercare qualcosa, e volere proprio quella, perchè hai immaginato che potesse essere il TOP per te, e per risolvere il tuo problema? Hai immaginato il luogo dove svolgere l’azione e tutto il resto, ma poi è successo qualcosa di inaspettato e completamente diverso, COSA FAI?

Ovvio se si tratta di un prodotto lo mandi indietro, ma se per esempio accade un imprevisto, per esempio avevi tanto immaginato di andare in vacanza e avevi già immaginato nella tua testa i profumi, le persone, il cibo o il divertimento al mare avresti voluto fare kitesurf, ti scoppia in autostrada la ruota dell’auto, ti fai male a un ginocchio, perdi l’aereo, riesci a recuperare il prezzo pagato della vacanza, ma non puoi più andarci.
Vacanze saltate?
Ne parli al telefono con un amico dopo aver risolto tutte le cose burocratiche e ti dice di aver affitato una casa al lago e c’è posto anche per te, tu accetti a malincuore, che palle andare al lago tranquillo, quando avresti potuto vivere emozioni GOLD al mare… 
Poi quando sei a casa del tuo amico, ti accorgi che non è proprio un mortorio questo posto, e che tutto sommato ci sono delle belle ragazze in giro, ma la tua fissa era fare sport e dedicare del tempo a te stesso.
Vai a comprare 2 birre  e leggi che a pochi passi c’è un posto dove noleggiano canoe, pensi che comunque ci sarà gente figa e vai a fare un salto.

Parli con il gestore della tua disavventura.. e lui ti propone di salire a bordo, è vero che ti sei fatto male a un ginocchio, ma in fondo non è rotto, e le braccia ti funzionano benissimo… Scopri così che se non ti fossi fatto male non avresti valutato l’opportunità di questa scelta alternativa, ma comunque emozionante…

TU HAI MAI FATTO CAMBIO DI PROSPETTIVA NELLA TUA VITA?

Cosa sarà successo alla mia prima lezione di Canto? Che tipo di Cambio di Programma?
Alla prox. Kiss Kiss @feticciosa piedi

 

Feticciosa Piedi | La mia prima lezione di Canto Fetish a Milano – 1

Feticciosa Piedi | La mia prima lezione di Canto Fetish a Milano

Mi piace come titolo, a libera interpretazione.. perchè lascia spazio alla fantasia, magari qualcuno mi ha immaginata su scarpe dark alte 30 cm vestita di pelle nera, cantare musica fetish/dark, qualcun’altro ha immaginato che facessi una lezione normale ma con i piedi smaltati di colore… per…
Qual’è la tua versione di questa storia? Mi piacciono molto i commenti e sono curiosa di sapere cos’hai immaginato 😉
La mia versione te la racconto nel prossimo post.
Kiss Kiss @feticciosa piedi
feticciosa piedi e il maestro di canto

Feticciosa Cerca Maestro di Canto Feticista dei Piedi a Milano

Feticciosa Piedi Cerca Maestro di Canto Feticista a Milano

Ciao ragazzuoli, sono Feticciosa Piedi, ogni tanto torno alla ribalta con qualche idea o progetto nuovo…
No non sto pensando di cantare con i piedi, lo trovo un pò improbabile, anche se c’è chi riesce a palrare con la pancia, e mi piacerebbe se è una cosa reale o c’è il trucchetto dietro ;O)
Dici che riuscirei a cantare con i piedi? Ci penso! 😉
Intanto mi domandavo se tra i miei ammiratori in Zona Milano c’è qualche insegnante di canto.. va bene anche se è un cantante o un ragazzo che studia canto. Mi servono alcune nozioni importanti. 😉
Sapete come contattarmi: feticciosa (@) live . it

OGGETTO: MAESTRO DI CANTO Grazie. Kiss Kiss @feticciosa